sabato 7 febbraio 2009

Palestina: Capire il torto (di Paolo Barnard)

Di seguito troverete un'intervista in sette parti rilasciata da Paolo Barnard riguardante la questione Palestinese. Viene analizzata la situazione a partire dalla fine del XIX° secolo, momento storico della nascita dell'abberrante sionismo (causa principale dei molti mali del mondo odierno), per arrivare ai nostri giorni. Se trovate ciò che dice Barnard giusto, divulgate questa intervista, fate sapere alla gente ciò che israele-sion è realmente. Perché una nazione piccola come la puglia non può decidere, tramite il ricatto, il destino del mondo.














6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma chi è sto comunista Fazioso e ignorante? La lettura storica è lacunosa, priva di metodo e totalmente di parte.

Anonimo ha detto...

Questo ha studiato storia per corrispondenza (probabilmente corrispondenza inviata dall'OLP).
In ambito storico si devono usare documenti validi RIPORTANDO LE FONTI. Quest'intervista è una pagliacciata.

Anonimo ha detto...

il problema è chiarirsi che cosa vuole ognuno ma soprattutto perchè! solo così si potranno risolvere i problemi

Nero Clown ha detto...

Salve.

Sono arrivato qui e non ho potuto fare a meno di leggere. Ti faccio i miei più sinceri complimenti, hai il mio rispetto.

Continuerò a seguirti.
Arrivederci.

Kelte/Fabio ha detto...

Ciao Nero Clown, sono contento ti sia piaciuta la mia piccola "tana", una piccola isola in questo enorme oceano dove raccolgo un pò di tutto e dove per mio principio non vi pratico censura, dove, se si vuole, si può parlare con calma e rispetto senza offendere nessuno (chi lo ha fatto ha assaggiato il taglio della mia lingua), infatti l'unica cosa che mi auguro è che i naviganti che qui approdino siano dotati di intelligenza, merce oltremodo preziosa in questo tempo del Ragnarok o del Kali-Yuga. Intelligenza per capire, intelligenza per saper dubitare e intelligenza per voler imparare, questo basta, secondo me, a rendere "saggia" una persona :)
Quando vorrai fare di nuovo vela da me il "porto" sarà sempre aperto.

Ciao!!!

Anonimo ha detto...

Io ho una certa saggezza meraviglioso.