venerdì 11 gennaio 2008

L'angolo della cultura (si ogni tanto c'é)






Ho appena finito di leggere: Quella stronza del mio capo un libro di Bridie Clark, una giovane scrittrice newyorkese e mi è piaciuto tantissimo. E' la storia di una ragazza, Claire, giovane editor letterario, e della sua decisione di cambiare lavoro dopo aver saputo che il suo attuale superiore e mentore andrà in pensione da lì a poco. Purtroppo per lei, finirà in una società gestita da una megalomane psicopatica di nome Vivian. Vivian non solo è pazza ma è pure stronza, anzi è "LA stronza (come si autodefinisce) per eccellenza"!!! Da quel momento la vita di Claire non sarà più la stessa e tra colleghi leccaculo (e pure stronzi), orari di lavoro al limite del delirio e scleri del capoccia, assisteremo ad un crescendo di situazioni che per qualcuno potrebbero essere impensabili. Il libro è scritto bene, di facile lettura e non risulta mai pesante o noioso nei vari capitoli; mi sento di consigliarlo a chi, come me, ha fatto (o fa) l'assicuratore o lavora in società che hanno a che fare con budget mensili e anche a chi ha un capo stronzo a cui dover obbedire. Personalmente mi sono identificato immediatamente con la protagonista e le sue disgrazie lavorative, forse perché avevo un agente generale per molti versi simile a Vivian, che si sia ispirata a lei per il personaggio? Mah, potrei sempre chiederglielo, comunque vale sempre il vecchio adagio del: "Tutto il mondo è paese". Alla prossima!!!

Nessun commento: